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Telefono Amico
Il nostro centro di risposta, così come è strutturato oggi, è ben diverso dal modello di partenza. I primi passi sono stati mossi per volontà di un piccolo gruppo di persone che hanno avuto loro stesse necessità di essere aiutate in un momento particolare della vita. Queste persone, che non avevano un reale disagio, ma solo quel senso di malessere che non si sa mai da cosa è generato, sono riuscite a dare un nome e di conseguenza a superare questo malessere aprendo il loro cuore e non vergognandosi di mostrare i loro sentimenti a dei perfetti sconosciuti con i quali erano in un gruppo di confronto.
Nessuno di loro era psicologo o aveva cognizioni o studi analoghi, ma la loro fortuna è stata quella di trovarsi insieme al momento giusto e nel posto giusto. La loro fortuna è stata di aver capito che un disagio resta tale finché non se ne parla. La loro fortuna è stata di aver trovato delle persone con cui parlare, in tutta franchezza e serenità. Hanno imparato a parlare di se stessi in maniera corretta ed a loro volta hanno insegnato agli altri a parlare di se ed a capire che gli altri non sono necessariamente dei nemici, ma possono essere delle risorse se il rapporto che si instaura è positivo.
La difficoltà vera che c'è stata in questo percorso?
Imparare a fidarsi ed a mettere a nudo la propria anima con persone reali, che avrebbero potuto, fuori di lì, andare a dire a qualcuno conosciuto quale fosse la loro vera anima, diversa dall'immagine di se che davano normalmente per nascondere il disagio e farsi accettare in questa società sempre più arida e individualista.
Non è stato semplice, ma ci sono riusciti. E hanno voluto condividere questa loro esperienza con altri
Questo è stato il punto di partenza per creare il telefono amico
La domanda che si sono fatti però è stata: come si possono superare i tempi lunghi iniziali perché una persona si possa fidare e dire realmente ad un'altra come si sente? L'unica soluzione possibile che hanno individuata è stata che per parlare con qualcuno liberamente sin dalla prima volta lo si può fare solo al telefono con chi non si conosce.
Comporre un numero che non è nella nostra rubrica e parlare con lo sconosciuto o la sconosciuta che risponde può sicuramente permettere di essere liberi di esprimersi. Si può dire tutto, anche le cose più profonde, tanto non ti conosce e non potrà dirlo a nessuno, così tu per il mondo puoi essere quello che vuoi mostrare, ma al telefono puoi essere ciò che ti senti..