ansia e panico

A favore delle persone e della privacy
Parlare aiuta...

siamo all'ascolto nel rispetto dell'anonimato

ansia e panico

Mi sento sola

Sono una mamma con 2 figli. Ho 34 anni e da 15 anni sposata. Ho fatto tanto per tenere unita la famiglia, i  mie figli e mio marito. Ho lavorato, ho fatto sacrici per ottenere una casa popolare, sono sempre stata  fedele a mio marito anche quando lui non c'era. Da 4 anni  non sto bene, soffro di ansia e panico e lui mi ha abbandonato.

Ho bisogno di aiuto, di qualcuno che mi dia la forza di andare avanti.

Una cosa su cui riflettere

Ci piacerebbe, dopo che hai letto questa storia, autentica, come tutte le altre, inserita da chi stà in qualche maniera soffrendo, che tu riflettessi sulla tua vita, su cosa ti crea tanto dolore, se anche tu stai provando dolore, e che provassi a pensare che forse il motivo che te lo provoca non è poi così reale. Non cercare l'approvazione degli altri ma cerca la serenità in te stesso. L'uomo ha bisogno di pochissime cose. Può vivere serenamente seguendo poche piccole regole. Aiutare gli altri, dare senza aspettarsi niente, non frequentare chi non ci capisce, non prevaricare nessuno, non cercare l'approvazione di nessuno.

Se stai bene tu staranno bene anche le persone che ti stanno vicine, quelle che ti vogliono veramente bene e a cui tu ne vuoi a tua volta. Se stai male tu, gli altri fuggiranno. In pochi sono disposti a investire tempo per il tuo benessere. Il nostro intento iniziale era di poter allestire un centralino di ascolto ma non ci siamo riusciti. La nostra speranza è che dando la possibilità a tutti di lasciare le proprie storie, chi legge lo faccia per ascoltare gli altri e ne traggia giovamento confrontandosi, non giudicando. Vorremmo stimolare in chi legge la comprensione del dolore. Noi tutti, uomini e donne, cerchiamo gentilezza e comprensione, e noi vogliamo sia dare che ricevere questa condizione dell'animo.